27 dicembre 2010
Il Napoli piomba su Serdar Tasci
4 dicembre 2010
Intervista a Lello Stancati
Che idea si è fatto del caso Cassano?
“Ritengo che il caso Cassano che vede coinvolti il calciatore barese e la Sampdoria sia alquanto complesso. E’ più di un mese ormai che le parti non sono riuscite a trovare un accordo e la situazione non accenna a migliorare. E’ un peccato che il ragazzo che, a mio avviso, ha qualità tecniche eccellenti non riesca a trovare una serenità continuativa per esprimersi al meglio. Sembrava che a Genova avesse trovato finalmente l’ambiente ideale e definitivo per lui, ma, purtroppo, ora sembra che anche qui la sua esperienza sia da considerarsi terminata”.
Come pensa che si concluderà la vicenda dopo la decisione dell’arbitrato?
“Credo che il Collegio Arbitrale è chiamato a dirimere una controversia piuttosto intricata. Personalmente ritengo sia piuttosto eccessivo comminare al calciatore la pena della risoluzione contrattuale, poichè non credo ci siano gli estremi necessari per applicare questo tipo di procedimento. Più ragionevolmente, credo si possa andare verso una multa da infiggere al calciatore in quanto il suo atteggiamento è stato certamente negativo nei confronti della società”.
Quale crede possano essere i club realmente interessati al giocatore?
“Credo che in questo momento non ci siano molti club che possono essere interessati al ragazzo. Cassano è un campione, per cui anche il suo ingaggio è importante. Purtroppo, però, le sue doti tecniche devono sempre fare i conti con i suoi atteggiamenti sempre discutibili, e quest’aspetto è certamente considerato anche dalle società che possono interessarsi a lui. Attualmente, dunque, credo che il mercato estero possa rappresentare per lui la soluzione più probabile. Ad esempio, se come riportato dalla stampa, Balotelli vuole lasciare il Manchester City a gennaio, Cassano potrebbe tornare utile agli inglesi, visto che gode anche della stima del tecnico Roberto Mancini”.
Quale invece la squadra in cui lo vedrebbe meglio?
“Personalmente io lo consiglierei al Napoli. Oltre al gradimento che avrebbe il calciatore, che ha più volte dichiarato il suo amore per la città e per la squadra azzurra, credo che tecnicamente possa essere un elemento molto utile al reparto offensivo dei partenopei”.