2 novembre 2011
Ag. Ogliari: "Ecco chi è questo brasiliano che sbarcherà in Italia. Pato garantisce per lui"
Se non fa più parte di una squadre prestigiosa come l’Internacional di Porto Alegre è solo per sua scelta, Mauro Bordignon Ogliari è un giovane talento brasiliano il cui nome potrebbe risultare a molti sconosciuto ma che un certo Pato conosce molto bene. A parlarci di questo calciatore classe ‘90 è il suo impresario Bartolo Polacco, contattato in esclusiva: “All’inizio della sua carriera Mauro giocava come portiere, ma dato che la sua altezza si è fermata 1.86 cm, è stato spostato con buoni risultati nel ruolo di laterale destro. E’ un giocatore molto duttile e lo ha dimostrato in sette anni nelle file dell’Internacional. La sua caratteristica principale è la velocità: quando viene impiegato da terzino destro riesce ad arrivare dall’altra parte del campo in pochi secondi. Infatti negli ultimi due anni ha giocato per l’università GIPA dove allo stesso tempo ha praticato atletica conquistando diverse medaglie. Nel 2010 è stato campione brasiliano dei 200 metri nella sua categoria. Inoltre è un ottimo crossatore“. Ma Ogliari ha anche altre doti che vanno al di là dell’aspetto puramente calcistico: “Ci tengo a sottolineare che si tratta di un professionista serio e disciplinato, oltre che di una persona meravigliosa dal punto di vista umano e molto educata. E’ un ragazzo molto disponibile ad ascoltare il proprio tecnico“. Sulla possibilità che il giocatore si trasferisca in un club italiano Polacco è ottimista: “Tra qualche giorno sbarcherà in Italia poiché alcune società di Serie B vogliono vederlo da vicino. Dopo un anno nel campionato italiano può diventare un ottimo giocatore. Sono sicuro che farà molto bene se gli verrà data la fiducia che merita. Il giocatore sarà rappresentato in Italia dall’avvocato Fabrizio Capuano di Palermo“. E, dulcis in fundo, come non parlare della profonda amicizia che lo lega al rossonero rossonero Pato: “Lui e l’attuale attaccante del Milan sono amici dai tempi dell’Internacional, dove sono cresciuti insieme. Da allora sono rimasti in contatto e c’è tutt’ora una grande amicizia tra i due. Al suo arrivo in Italia Pato si recherà in aeroporto per dargli il benvenuto e far sì che si ambienti nel migliore dei modi“, ha concluso Polacco.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento