Non si è conclusa ieri la quindicesima
giornata di Serie A. Spazio questa sera all'ultimo posticipo di
questo turno, con Milan e Roma pronte a darsi battaglia
a San Siro. Quando mancano poco più di cinque ore al fischio di
inizio, ho raggiunto in esclusiva il doppio ex Massimo Agostini
per analizzare il match.
Il Milan arriva alla partita di
stasera dal fondamentale pareggio casalingo con l'Ajax...
«Con fatica e sofferenza
l'obiettivo della qualificazione agli ottavi di Champions è stato
raggiunto, anche se sarebbe stato meglio raggiungerlo in un'altra
maniera disputando la partita undici contro undici. Però contro
l'Ajax e con un uomo in meno la squadra ha retto bene ed è stata
disposta in maniera egregia da Allegri. A volte con affanno, a volte
diligentemente, i rossoneri si sono difesi portando a casa questa
qualificazione che dà una botta di morale importante sia per il
campionato che per la stessa Champions League. Agli ottavi
affronteranno una squadra tosta come l'Atletico Madrid, ma era
importante passare il turno e cambiare l'atmosfera all'interno dello
spogliatoio».
Che partita sarà quella contro la
Roma a San Siro?
«Dopo l'Ajax, il Milan affronterà
un altro avversario importante al Meazza e Allegri potrà vedere a
che punto è la sua squadra. Sarà un test probante per il Milan che
avrà l'importante occasione di uscire da una zona di classifica
critica cercando di fare punti contro la seconda in classifica, ma la
Roma andrà a Milano per giocarsi la partita attaccando e cercando di
segnare. Nessuna delle due squadre lascerà niente e non vorrei che
tutto questo le portasse ad annullarsi a vicenda...».
Quindi non vede nessuna delle due
squadre favorita?
«Non dico che questa sera verrà
fuori un pareggio, ma sono due squadre che hanno sempre la
possibilità di trovare la via del gol. Adesso come adesso prevedo un
pareggio, ma spero di sbagliarmi perché vorrei vedere una partita
ricca di gol. Classifica alla mano bisognerebbe dire che la Roma
parte favorita, ma il Milan non è merita questa situazione di
classifica e se la può giocare ad armi pari».
Da una parte ci sarà un Mario
Balotelli che sembra ritrovato...
«Abbiamo visto mercoledì contro
l'Ajax cosa è stato capace di fare Balotelli. Si è sobbarcato la
squadra sulle spalle e ha fatto reparto da solo tenendo il pallone e
incassando i falli: è stato encomiabile. Vedendo la situazione dopo
il cartellino rosso a Montolivo, ha giocato per la squadra e non si è
lasciato andare. Va dato merito a Mario per il suo approccio positivo
e perché ha tenuto in guardia la difesa dell'Ajax per tutti i
novanta minuti».
...dall'altra tornerà in campo dopo
l'infortunio Francesco Totti.
«La mancanza di Totti ha permesso
alla Juventus di scavalcare la Roma in classifica e di prendersi il
primo posto. Tutti attendono il ritorno del capitano giallorosso, ma
non bisogna dimenticarsi che quella di stasera sarebbe la prima
partita e anche su un campo difficile. Se la gamba è guarita del
tutto, meglio farlo giocare per uno spezzone di gara, il che gli
garantirebbe di ritrovare lo stimolo e la voglia di stare in campo».
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