Archiviati l’impegno di Coppa Italia con l’Inter e la qualificazione al turno successivo, il Napoli si rituffa nel campionato. Domani pomeriggio gli azzurri faranno visita al Genoa, che di certo non sarà lo stesso visto al San Paolo lo scorso 21 dicembre. Per commentare la sfida del Luigi Ferraris, intervistato in esclusiva Marco Liguori, direttore di PianetaGenoa1893.net.
Qual è l’umore in casa Genoa dopo la sconfitta rimediata a Palermo?
“C’è delusione al momento. I tifosi genoani pensano che ormai si sia buttata una stagione alle ortiche, nonostante il campionato presenti una classifica tutto sommato corta con differenze di punti non molto ampie tra le squadre“.
Che gara ti aspetti di vedere domenica al Ferraris?
“Una partita molto combattuta, al contrario del match di andata in cui il Genoa aveva la testa in altri luoghi. Comunque Marino dovrà evitare un errore: concedere spazi per il contropiede del Napoli che non chiede altro“.
Quale sara l’undici di partenza schierato da Marino?
“Considerati gli infortuni, ci vorrebbe la sfera di vetro per saperlo. Secondo me adotterà un 3-5-2 per fermare gli avversari a centrocampo“.
Cosa è cambiato con l’esonero di Malesani e il conseguente arrivo di Marino sulla panchina rossoblu?
“E’ cambiato soprattutto il metodo di allenamento: da quello blando di Malesani alle doppie sedute di Marino. Il nuovo tecnico però deve ancora plasmare la squadra secondo il proprio modello tattico“.
Qual è la tua valutazione sulla campagna acquisti invernale del Genoa?
“Finora il mio voto è 7 per i nomi: Gilardino e Sculli sono due campioni di buon livello, bisognerà però vedere il loro rendimento sul campo. Gilardino sta soffrendo il fatto di essere diventato un ‘uomo sponda’ per Palacio e non il contrario come ci si attendeva. Ha bisogno che i compagni lo assistano per scatenare al meglio il suo potenziale“.
Ti aspetti altri colpi di mercato da Preziosi e Capozucca?
“Mi attendo elementi nuovi a centrocampo e, soprattutto, in difesa dove gli infortuni hanno falcidiato la rosa“.
Nonostante i buoni rapporti tra Napoli e Genoa, ti sei mai spiegato il perché non si riescano a concludere affari tra i due club?
“Non ho idea di quali siano motivi: probabilmente le occasioni per concludere affari non sono state molte. L’estate scorsa c’è stato un’opportunità: Criscito è stato vicinissimo all’approdo in azzurro, ma poi è arrivato lo Zenit con una maxi offerta a soffiarlo agli azzurri“.
Ricordiamo che domenica IamNaples.it e PianetaGenoa1893.net daranno vita ad un’iniziativa per celebrare il gemellaggio tra le due tifoserie…
“La nostra iniziativa contribuirà a rinsaldare un’amicizia risalente a ben trenta anni fa. E’ un esempio per tutte le tifoserie italiane: è una festa che vorremmo vedere spesso anche in altri stadi“.
Luca Iannone per IamNaples.it
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