La
sua zampata vincente ha permesso alla Sampdoria di espugnare il Menti
di Castellamare e battere 2-1 la Juve Stabia. Mauro Icardi da Rosario ha
avuto finalmente quello che si meritava, dopo più di un anno trascorso
fra Primavera e tribuna. Per
commentare l'esordio con gol dell'attaccante argentino, ho raggiunto in
esclusiva il suo procuratore Ulisse Savini, che gestisce gli interessi
del giovane insieme a Nunzio Marchione e Abian Morano.
Savini, si poteva immaginare un debutto migliore per Icardi?
“Sinceramente
speravo che entrasse in campo perché quella di sabato era la seconda o
terza convocazione da parte di Iachini. Finora, però, è stato sempre
mandato in tribuna, il fatto che fosse in panchina era già importante.
Me lo sentivo che potesse giocare, glielo avevo detto anche in
settimana, ma un debutto così bello non me l'aspettavo”.
Un segnale veramente positivo l'hanno dato i suoi compagni festeggiandolo dopo il gol...
“Sì,
è stata una rete fondamentale per la corsa ai play-off. Con il successo
a Castellamare si è è riusciti a mantenere i 4 punti di distanza dal
Padova e a stare addosso al Varese, il pareggio non sarebbe servito. Una
vittoria fondamentale e un gol importante”.
Quali sono le sensazioni del giocatore dopo più di un anno con la Primavera?
“Mauro
è contentissimo. Quando è arrivato a Genova gli abbiamo detto che
c'erano maggiori possibilità di giocare in prima squadra rispetto a
quante ne aveva a Barcellona, così le nostre parole si sono finalmente
concretizzate. Lui è molto contento, stare con la prima squadra lo
entusiasma”.
Potrebbe essere l'arma in più in vista dei play-off?
“Secondo
me sì perché, oltre ad avere un grande talento, ha un'altra
caratteristica: la spensieratezza del giovane che non ha paura di
giocare gare importanti e non sente la pressione come altri giocatori
più esperti che hanno una certa maturità. Mauro può dare qualcosa in
più, soprattutto in un momento così decisivo della stagione”.
Nessun commento:
Posta un commento