A distanza di quasi cinque mesi dalla sua prima rete con la maglia blucerchiata, Marcelo Estigarribia ha potuto provare nuovamente la gioia del gol. Domenica, però, lo ha fatto dinanzi agli occhi dei supporters della Sampdoria,
che fin dal suo arrivo lo hanno accolto a braccia aperte. Per
commentare il momento positivo dell'esterno paraguaiano e non solo, ho intervistato in esclusiva il suo procuratore Giuseppe Addamiano.
L'agente FIFA italiano vive e lavora da anni proprio in Paraguay,
quindi non potevamo farci sfuggire l'occasione per chiedergli anche
qualche dritta sui giovani talenti sudamericani finiti nel suo radar.
Per Estigarriba è arrivato il secondo gol con la maglia della Samp, il primo davanti ai suoi tifosi...
«Era
una rete che aspettava da molto tempo, di fronte ai propri tifosi ha
sempre un sapore speciale. Poi è stato anche un gol pesante, quindi era
doppiamente felice».
Con l'arrivo di Delio Rossi, cosa è cambiato per il suo assistito?
«Con
Ferrara aveva giocato molto spesso titolare nel tridente d'attacco,
mentre con Rossi è tornato nella sua posizione preferita. A sinistra può
spingere con più cattiveria e determinazione, ma può anche dare una
mano in fase difensiva. E' un giocatore generoso e di gran corsa, per
uno come lui è stata fondamentale l'iniezione di fiducia ricevuta da
parte di mister Rossi che crede molto in Marcelo».
Il giocatore è in prestito alla Samp, si è già parlato del riscatto con il Deportivo Maldonado?
«Non
ancora, è un discorso ancora prematuro. In questo momento l'unica
preoccupazione di Marcelo è quella di ottenere quanto prima la salvezza
con la maglia blucerchiata».
Come si sta trovando Estigarribia a Genova?
«Si
è ambientato alla grande, la sua famiglia sta molto bene a Genova e
questo è importante. Si rende conto che fa parte di una società storica e
ambiziosa, con una tifoseria calda che non fa mai mancare suo supporto,
un po' come accade in Sud America».
C'è un giocatore paraguaiano che consiglierebbe alla Sampdoria in ottica mercato?
«Nel
recente Sudamericano sub 20 si sono messi in mostra tanti gioiellini di
18-19 anni. Uno che mi ha impressionato molto dando un gran contributo
per il secondo posto del Paraguay è stato Angel Lucena. Il numero 8
della nazionale paraguaiana under 20 è un centrocampista moderno, un
giocatore 'box to box'. Ma una menzione speciale va alla stella del
gruppo del Paraguay, l'arcigno difensore Matias Perez, seguito dalle più
grandi squadre d'Europa. Da segnalare i suoi tre gol nella competizione
e le grandi prestazioni fornite contro Cile e Argentina, quando ha
annullato prima Castillo e poi Vietto».
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