Manca poco meno di dodici ore e poi la Lazio
tornerà a solcare i campi dell'Europa League. Questa sera la formazione
allenata da Vladimir Petkovic sarà di scena in Germania, al Borussia
Park, per affrontare il Borussia Monchengladbach nella
gara di andata dei sedicesimi di finale. Per avvicinarci a questo
importante match e conoscere meglio gli avversari dell'undici
biancoceleste, ho raggiunto in esclusiva l'agente FIFA Mauro Cesarini, grande esperto e profondo conoscitore del calcio teutonico.
Appuntamento stasera alle 21.05, la Lazio dovrà vedersela con il Borussia Monchengladbach.
“E'
una squadra che ha perso molto rispetto alla scorsa stagione. Ha perso
giocatori come Reus, Dante e Neustadter, non è la stessa squadra che lo
scorso anno è riuscita ad arrivare quarta in campionato. E' reduce da
alcuni risultati altalenanti, ma il recupero di Marx è importante per il
loro centrocampo in vista di questa sera. E' un match aperto ma, se la
Lazio gioca pressandoli ed è brava ad approfittare delle ripartenze con
velocità, ha tutte le possibilità per metterli in difficoltà. I tedeschi
si stanno giocando buona parte della stagione”.
Se dovesse individuare dei punti deboli nel Borussia?
“Quando
li ho visti giocare, i due centrali difensivi mi hanno dato
l'impressione di essere piuttosto lenti e tutt'altro che insuperabili.
Lo stesso discorso vale per il centrocampo se dovesse mancare Marx,
mentre in avanti sono temibili. Se il Borussia gioca la partita come sa
fare, può sicuramente dire la sua”.
Qual è invece il giocatore più temibile della squadra allenata dallo svizzero Favre?
“Come
dicevo prima, in attacco sanno essere molto insidiosi e questo
soprattutto grazie a Herrmann. Il tedesco classe '91 ha già messo a
segno sei gol nella Bundesliga. E' un giocatore molto abile nei tagli,
un opportunista capace di mettere in seria difficoltà le difese
avversarie”.
Dall'altra parte Petkovic dovrà però fare a meno di un giocatore che conosce bene il Borussia, ovvero Klose...
“Purtroppo
sì, ma, adesso come adesso, l'Europa League rappresenta una grande
occasione e Floccari non lo sta facendo rimpiangere. Sono sempre
convinto che, se gioca con continuità, Floccari è un calciatore che può
fare bene ed essere utile a molte squadre italiane e non solo come
rincalzo. Lo sta dimostrando adesso. Se poi ci fosse Klose sarebbe
ancora meglio per la Lazio, perché potrebbe contare su un grandissimo
centravanti”.
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