1 giugno 2010

Intervista a Michele Paolucci

L'attaccante Michele Paolucci, il cui cartellino è attualmente in comproprietà tra Juventus e Siena, è stato allenato da Marco Giampaolo all’inizio della stagione appena conclusa e comunque fino al 29 ottobre scorso, giorno nel quale il neo tecnico del Catania fu esonerato a causa degli scarsi risultati conseguiti dalla squadra toscana (5 punti in 10 giornate). Stando ad alcune indiscrezioni di mercato, Paolucci, ex attaccante del Catania rimasto nel cuore dei tifosi etnei, potrebbe prossimamente fare ritorno in Sicilia, dove ritroverebbe in panchina proprio Giampaolo. Paolucci, contattato in esclusiva, si è espresso così sull’arrivo di Giampaolo sulla panchina rossazzurra: "Secondo me Giampaolo e Lo Monaco hanno due caratteri completamente differenti, è un’accoppiata quanto mai curiosa -spiega Paolucci-. Però dico ai tifosi del Catania che possono stare tranquilli perchè comunque, nonostante io non abbia giocato molto con lui, credo che sia un allenatore di grande spessore. E’ chiaro che si dovrà confrontare con uno spogliatoio con molti calciatori stranieri e quindi dovrà porre attenzione nella comunicazione e nel rapporto con i giocatori. Comunque credo che, se lo stesso Lo Monaco ha fatto questa scelta, evidentemente è stata ponderata e quindi i tifosi catanesi devono stare tranquilli".

Il centravanti classe ’86 ha poi parlato più approfonditamente del tecnico nativo di Bellinzona: "Mister Giampaolo non è uno che va molto per il sottile. Lui ha il suo modo di vedere il calcio e fa le sue scelte. E’ una persona molto attenta alla tattica e lavora molto sotto il profilo difensivo, anche se alcune voci mi dicono che quest’anno vuole fare un calcio più offensivo. So che ha studiato tanto, ha girato molto e le squadre del nostro campionato che l’hanno colpito particolarmente le ha studiate bene. Sicuramente per il Catania, con il nuovo allenatore e una campagna acquisti all’altezza, sarà un’annata importante. Questo è quello che io mi auguro".

Alla domanda circa la possibilità di un ritorno ai piedi dell'Etna, Paolucci ha risposto così: "Io non mi precludo nulla. Adesso però è presto per parlare, perché bisogna aspettare che la Juventus e il Siena discutano, quindi il discorso è prematuro. Io e Lo Monaco avevamo avuto modo di incontrarci in occasione di Catania-Juventus e avevamo fatto una chiacchierata informale. Per quanto mi riguarda non ci sarebbe nessun problema a tornare con Giampaolo, anzi per il mio carattere sarebbe uno stimolo in più tornare a lavorare con un tecnico che mi ha fatto giocare meno. Avrei la possibilità di dimostrargli che sbagliava a tenermi fuori".

Infine Paolucci ha ricordato l'annata trascorsa tra le fila della squadra etnea: "A Catania per me è stata una stagione speciale. In occasione di Catania-Juve sono stati tantissimi gli attestati di stima che ho ricevuto da tutta la tifoseria e da alcuni dirigenti. Per me senza dubbio è stato qualcosa di speciale e tutti sanno che Catania la porto nel cuore. Chiosa finale su quest'annata, che sicuramente Paolucci non ricorderà con piacere: "E’ finita una stagione nella quale ho giocato poco e visti i risultati sportivi della Juventus è stata lunga e logorante. Sono tornato da poco dalla tournèe con i bianconeri e il mio unico pensiero è rivolto alle vacanze. Per come è andata se mi dicessero di iniziare domani la preparazione sarei già pronto perché ho giocato molto poco. In questo momento però c’è da staccare solo un po’ la spina, da riposarsi e da aspettare l’evoluzione della situazione".

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