6 maggio 2011

Intervista a Riccardo Romani

Quali sono le emozioni che hai provato al tuo ingresso in campo?

"Indubbiamente ero molto emozionato: esordire in un campo difficile e in un ambiente caldo come quello di Salerno non è facile. Dal momento che sono entrato però ho pensato solo a giocare, come il mister mi aveva chiesto, lasciando le emozioni da parte cercando di fare il massimo per la squadra".

Ti aspettavi di avere la possibilità di esordire contro la Salernitana?

"Io ho cercato sempre di farmi trovare pronto. Mi sono sempre allenato bene ed e ero pronto a fare il mio esordio in qualsiasi momento, il fatto che poi sia successo all'Arechi ha reso il tutto ancora più emozionante".

C’è qualcuno in particolare che ti senti di ringraziare?

"Ovviamente la società nelle persone del presidente Di Bari, del vice presidente Rivetti, del mister Brevi e del tecnico della Berretti Rotolo: se ho avuto l'opportunità di esordire in Lega Pro il merito va condiviso anche con loro che hanno creduto in me. Infine ringrazio anche i miei compagni, soprattutto quelli più vecchi che mi hanno aiutato in questo esordio dandomi indicazioni e consigli utili: sono stati fantastici".

Parliamo un po' di te: quali sono le tue caratteristiche?

"Sono un centrocampista centrale, un regista. Mi piace toccare molti palloni, far girare la squadra e dettare i tempi del gioco".

C’è un giocatore al quale ti ispiri?

"Per il ruolo che ricopro mi piacciono molto giocatori come Pirlo e Montolivo".

Per quanto riguarda il tuo futuro, quali sono i tuoi progetti?

"Sono contentissimo di aver avuto l'opportunità di fare il mio esordio con la prima squadra e questo rappresenta per me un punto di partenza. Adesso voglio ripagare la fiducia che è stata riposta in me. Sono felice di stare qui, voglio rimanere in prima squadra anche l'anno prossimo e dare il massimo. Provengo dal settore giovanile lariano e il mio desiderio è quello di fare bene con questa maglia".

Pare che ci siano alcuni club di A e B sulle tue tracce, come reagisci a queste indiscrezioni?

"Di queste cose se ne occupa il mio agente Matteo Mossini e lo Studio Assist, io per ora non ci penso. E' normale che queste voci mi fanno piacere ma ho già realizzato un sogno vestendo questa importante maglia e per quanto mi riguarda va benissimo così".

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

"Il mio grande sogno fin da bambino è vestire la maglia della Nazionale, speriamo che un giorno si realizzerà".

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