Con il pareggio casalingo ottenuto con il Bologna e la vittoria della Juventus, il Milan si trova ora a -3 punti dalla vetta. La lotta per il titolo si è definitivamente chiusa? Lo abbiamo chiesto in esclusiva all'ex difensore rossonero Giuseppe Cardone: "Ci sono pochi spiragli per lo scudetto, più che altro perchè, al dil à del calendario, vedo che la Juve sta meglio. E' vero che tutto può succedere, ma non vedo particolari ostacoli sulla strada che porta i bianconeri allo scudetto. Inoltre è come se i punti di vantaggio fossero quattro in virtù degli scontri diretti sfavorevoli ai rossoneri". Si dice che a Massimiliano Allegri potrebbe costar cara la mancata vittoria del campionato: "Credo che Allegri abbia svolto un ottimo lavoro e abbia fatto anche scelte coraggiose. Va anche detto che, di fronte a considerazioni di un certo tipo, bisogna tener conto di tutto. In questa stagione ci sono stati tanti infortunati e lavorare così non è facile per nessuno. Problema di preparazione? Non lo so, ho sempre pensato che per contrastare questi infortuni sia molto più importante la prevezione. E' meglio prevenire che curare, altrimenti si rischia di andare a giocare su una situazione già complicata. E' lampante l'esempio di Pato: non essere riusciti a trovare il problema è grave per il giocatore e per il Milan. Anche in prospettiva, per quanto concerne il discorso mercato, incassare 40 milioni di euro per la sua cessione è impossibile e venderlo diventa un problema. Comunque, non mi sento di dare responsabilità particolari ad Allegri. Anzi, a tratti il Milan ha espresso un ottimo calcio, poi però nel momento decisivo sono venute a mancare pedine importanti che potevano essere ricambi per gli uomini fondamentali", ha concluso Cardone.
Luca Iannone per CalcioNews24.com
Nessun commento:
Posta un commento