16 aprile 2013

Alessandro Orlandi: "Vi presento i giovani talenti e i progetti dello Studio Assist"

Ho intervistato in esclusiva Alessandro Orlandi, direttore dell'area tecnica oltre che socio dello Studio Assist & Partners. Orlandi ci ha descritto alcuni dei giovani talenti da loro rappresentati e ha illustrato le idee per il prossimo futuro.

Partiamo col parlare dei vostri assistiti e in particolare dai fratelli Garcia Tena, uno al Livingston e l'altro alla Juve Primavera...
«Sono entrambi giocatori nei quali crediamo molto. Jesus è un centrale difensivo di piede mancino classe 90, finora ha collezionato 27 presenze ufficiali con la maglia del Livingston condite da 2 gol e alcuni assist. I suoi punti di forza sono la tecnica, la visione di gioco e le capacità tattiche; da sottolineare inoltre l’importante struttura fisica (1,89 m x 84 kg). Per continuità e qualità di rendimento sta sicuramente disputando una stagione strepitosa; a testimonianza di ciò nel mese di gennaio la Federazione Scozzese lo ha premiato addirittura come giocatore del mese. In Scozia sta molto bene ed è apprezzato, ma non vi nascondo che piace ad alcuni club inglesi e italiani. Mentre il fratello Pol, difensore centrale o esterno mancino classe ’95 è uno dei punti di forza della Primavera della Juventus. E’ stato prelevato nell’estate del 2011 dal Barcellona e in questa stagione è stato il giocatore più giovane ad andare in panchina con la prima squadra in competizione ufficiali (una volta in campionato e una in Coppa Italia). I suoi punti di forza sono il tempismo, la tecnica e la concentrazione. Un giovane da seguire con attenzione...».

Nella Prima Divisione si sta distinguendo il ventunenne portiere Filippo Perucchini. Quali sono le proiezioni future per lui?
«Senza dubbio Filippo sta disputando una stagione molto positiva. E’ arrivato a Como come dodicesimo ma dopo pochi mesi è stato capace di ribaltare le gerarchie e di prendersi la fascia da capitano. La cultura del lavoro e le doti mentali rappresentano da sempre i suoi punti di forza, ai quali abbina importanti doti fisiche e tecniche. La priorità resta centrare la salvezza col Como, il giocatore è molto apprezzato dalla piazza, si trova splendidamente e nutre fiducia nei progetti della società. Dopo questa stagione i suoi estimatori certamente aumenteranno, ma le valutazioni si faranno in estate insieme al Milan, squadra proprietaria del suo cartellino».

In Seconda Divisione, invece, sta facendo grandi cose Domenico Mungo con la maglia del Chieti. A giugno tornerà al Parma?
«Domenico si sta affermando come uno dei calciatori più talentuosi della Lega Pro, ma già ad inizio stagione ne eravamo pienamente convinti. E’ un trequartista classe ’93 brevilineo con grandi doti tecniche. E’ reduce dalla gavetta, poiché l’anno scorso giocava in Serie D con la Pro Piacenza ed è un giocatore che in prospettiva può migliorare ancora tanto. In questo momento è concentrato a raggiungere i playoff col Chieti e a continuare a fare bene, poi quando sarà finito il campionato ci incontreremo con il Parma, società che detiene il suo cartellino».

Se dovessi indicare un altro paio di giovani sui quali puntate fortemente?
«Tra i nostri assistiti, due giocatori delle giovanili del Novara hanno dato vita a prestazioni decisamente sopra la media. Parlo di Andrea Casarini, centrocampista centrale ’94 e capitano della Primavera, un giocatore che nel corso della stagione ha avuto davvero una crescita eccezionale. La visione di gioco, la precisione, le geometrie e la tecnica sono i suoi punti di forza. Per caratteristiche, ritengo sia uno dei migliori registi di centrocampo di tutto il campionato Primavera. Mentre per quanto riguarda i più giovani, anche Aaron Confortini, portiere classe ’98 dei Giovanissimi Nazionali, sta disputando un’ottima stagione. E’ stato convocato più volte in Nazionale Under 15 quest’anno e piace ad alcuni club di primissima fascia, italiani e non solo…».

Oltre al mercato italiano, a quali altri paesi state guardando con maggior interesse?
«In questi mesi lo Studio sta stringendo importanti collaborazioni nell’Europa dell’Est, zona che si sta affermando sempre più come fucina di giovani talenti. Inoltre stiamo portando avanti un progetto importante di espansione sul calcio d’Oltreoceano, nello specifico nella MLS statunitense. Siamo orientati verso questo mercato che consideriamo molto utile per le nostre giovani promesse e altrettanto utile per scovare talenti davvero interessanti».

Infine, chiudiamo con i vostri progetti attualmente in corso e quelli per il futuro.
«Il progetto di Studio Assist & Partners nasce circa tre anni fa dalla grande passione per questo sport. Siamo tre soci: l'Avvocato Cesare Rossini, che oltre ad essere agente FIFA è uno dei maggiori esperti diritto sportivo e rappresenta la nostra area legale, Matteo Mossini, agente FIFA che rappresenta la nostra area commerciale, e infine il sottoscritto, che si occupa dell'area tecnica. Inoltre abbiamo creato un’importante rete di collaboratori, circa trenta, tra Italia ed estero in modo da coprire l'intero territorio. E’ una società anagraficamente molto giovane, ma nel contempo ben avviata, con una struttura flessibile composta da associati, collaboratori e partners; la nostra mission è quella di tutelare i nostri assistiti a 360 gradi, dalla stipulazione del contratto all'assistenza legale fino ad arrivare alla comunicazione e al marketing. Per quanto riguarda i progetti futuri stiamo valutando l’apertura di un‘ulteriore sede di rappresentanza, quasi sicuramente all’estero, e ad incrementare leggermente il nostro team di collaboratori e associati».

Nessun commento: