Ha finalmente esordito nel
campionato di Serie Bwin dopo aver collezionato diverse presenze in
panchina dall'inizio della stagione, ma Paolo Faragò ne ha fatta di strada prima di raggiungere questo importante traguardo. Nove anni nel settore giovanile del Novara,
capitano degli Allievi Nazionali, poi lo scorso gennaio il cambio di
ruolo (da mediano davanti alla difesa a trequartista) nella formazione
Primavera. Aggregato alla prima squadra in estate, il talentuoso classe
'93 si è affermato come una delle rivelazioni del precampionato; ecco il
motivo per cui il tecnico Attilio Tesser ha deciso di confermarlo in rosa.
Ieri pomeriggio, al 75' della sfida con
la Reggina al Granillo, il numero 24 della compagine piemontese ha fatto
il suo debutto nella serie cadetta e tra i professionisti. E il suo
entourage, formato dall'agente FIFA Matteo Mossini e da Alessandro Orlandi dello Studio Assist, non può che essere contento per l'esordio in B di Faragò: “Con
il giocatore abbiamo iniziato un anno fa un percorso di crescita basato
fin dal primo momento sugli aspetti motivazionali ed umani - hanno dichiarato in esclusiva i due -.
Sicuramente le qualità mentali del ragazzo, abbinate alle
caratteristiche tecniche, hanno svolto un ruolo fondamentale per il
raggiungimento dei primi obiettivi prefissati per la sua carriera. Siamo
quindi molto contenti per l'esordio di Paolo, speriamo sia il punto di
partenza di un percorso ricco di soddisfazioni”. A questo punto, la
ciliegina sulla torta sarebbe rappresentata la convocazione in
Nazionale Under 20, un traguardo non inarrivabile per chi, come il
giovane talento nativo di Catanzaro, lavora da anni con dedizione e
determinazione.
Nessun commento:
Posta un commento