Andrea Agnelli non è uno che si tira indietro e non ha nascosto le ambizioni europee della Juventus,
che, secondo il numero uno di Corso Galileo Ferraris, può puntare a
vincere la Champions League. Ma i bianconeri possono davvero raggiungere
questo obiettivo? Lo ho chiesto in esclusiva all'ex centrocampista della Juve Alessio Tacchinardi: “Io
penso che i bianconeri abbiano tutte le possibilità per arrivare fino
in fondo. E' una squadra quadrata, che però deve fare esperienza in
Champions e deve imparare a gestire le energie nervose. Pochi giorni
dopo la vittoria con la Roma hanno affrontato lo Shakhtar e sono parsi
scarichi. Se vincere questa competizione è il loro obiettivo, allora
bisogna far giocare altri calciatori nell'impegno di campionato
precedente a quello di Champions. E' impossibile essere sempre al 100%,
serve il turnover altrimenti si arriva svuotati. Penso quindi che la
Juve possa tagliare questo importante traguardo ma deve gestire bene le
energie, deve giocare 100% e non deve calare di intensità”.
Tacchinardi, che ha vinto la Champions con la casacca bianconera nel
1996, ha poi dato un giudizio sul cammino della sua ex squadra nella
massima competizione europea: “La Juve ha dimostrato che, se sta
bene al 100%, sa recuperare una partita contro un Chelsea molto più
forte dell'anno scorso; quella londinese è una squadra fisica, ma adesso
anche molto tecnica. La Juventus al 100% sa come recuperare queste gare
ed ha grande forza. Se i giocatori sono fisicamente a posto se la
giocano con qualsiasi avversario, altrimenti fanno diventare una squadra
discreta una squadra di fenomeni come accaduto è con lo Shakhtar
Donetsk, che invece è soltanto una buona squadra. La Juventus sta
accumulando esperienza, sta vedendo che se sta bene se la può giocare
con tutti e che se non sta bene tutti la possono mettere in difficoltà.
Fino ad oggi sono arrivati due pareggi, quindi non può più sbagliare.
Poi le motivazioni svolgono un ruolo fondamentale e so che Antonio (Conte, ndr) preferisce scendere in campo con una maggiore pressione addosso piuttosto che non giocarsela”.
Luca Iannone per CalcioNews24.com
Nessun commento:
Posta un commento