Quella di oggi è senza dubbio una delle pagine più buie della storia
dell'Italcalcio. Arresti, perquisizioni, indagini nell'ambito
dell'inchiesta sul calcioscommesse, che tocca anche la Nazionale azzurra
in ritiro a Coverciano. Tutto questo non potrebbe far scattare una
molla nella testa di Buffon e compagni? L'ho chiesto in esclusiva a Roberto Civitarese, uno dei mental coach più importanti del panorama calcistico italiano: “Qualcosa
nella mente degli azzurri scatterà di sicuro, dato che si è presentata
una situazione che non può lasciare indifferenti. Ci sono, però, due
possibilità: quella di una reazione positiva, di riscatto, e quella di
una reazione negativa, perché si sta parlando di una situazione extra
calcistica complicata dalla potrebbe scaturire qualcosa di negativo.
Credo che tutto quello che si è creato sia più grande di loro e mister
Prandelli deve avere la capacità di gestire tale situazione. Il fatto
positivo è che gli Europei si giocheranno all'estero e questo non fa
altro che giovare. Prandelli avrà un bel lavoro da fare per tenere i
giocatori concentrati sulla competizione che li aspetta”. C'è chi
spera che la Nazionale possa ripetere l'impresa del 2006, quando andò a
vincere il Mondiale dopo i fatti di Calciopoli: “Sono due cose
difficilmente paragonabili. Come si è successivamente dimostrato,
Calciopoli è stata in gran parte una farsa, mentre questa volta c'è di
mezzo la giustizia ordinaria: la situazione è molto più complessa”, ha concluso Civitarese.
Luca Iannone per CalcioNews24.com
Nessun commento:
Posta un commento