17 maggio 2012

Ag. Tolòi: "Sporting? Offerta rifiutata. Costa 4-5 milioni, ma c'è un ostacolo"

Dalla Juventus al Milan, dalle due romane al Napoli passando per l'Udinese e il Palermo. Tutte le grandi del nostro campionato si sono interessate, in tempi più o meno recenti, a Rafael Tolòi. Ma, secondo una notizia di un paio di giorni fa, il centrale difensivo del Goiás sarebbe ormai destinato a trasferirsi in Portogallo, allo Sporting Lisbona. Per saperne di più e capire se il giocatore possa effettivamente sbarcare in Europa, ho intervistato in esclusiva il suo procuratore, Carmine Coviello della R.N. Management.

Si dice che lo Sporting sia vicino ad acquistare Toloi: soltanto una voce o c'è qualcosa di vero?
Posso confermare che si tratta solamente di un'indiscrezione, nulla di concreto. L'ho verificato io stesso ieri mattina: l’offerta dello Sporting Lisbona non ha per niente soddisfatto il Goiás, che quindi l'ha rispedita al mittente”. 
4-5 milioni di euro, è questa la somma che serve per strapparlo al Goias?
Sì, la richiesta è di 4-5 milioni di euro. Dopo vari tira e molla, siamo riusciti a far fissare la richiesta su questa cifra”.

Negli ultimi due anni il suo nome è stato accostato a quasi tutte le big italiane, ma adesso qual è il quadro della situazione?
Negli ultimi due anni il nome di Rafel è stato accostato ad importanti club italiani, ma purtroppo le richieste economiche del Goiás sono state sempre abbastanza alte e per questo non è andato mai in porto nulla. Adesso la situazione è in stand-by”.

Il giocatore è ancora extracomunitario?
Il ragazzo è extracomunitario, ma ha avviato le pratiche per ottenere il passaporto comunitario in quanto il nonno era di origini italiane. Un intoppo burocratico e un documento che non si riesce a trovare stanno ritardando di molto i tempi. In Italia le società fanno scelte molto oculate per quanto riguarda gli extracomunitari e quindi l'ostacolo potrebbe sembrare insormontabile, ma sono convito che Rafael dia maggiori garanzie rispetto a tanti altri giocatori extracomunitari”.

L'Italia è in cima alle preferenze del ragazzo, oppure lui preferirebbe altri campionati europei?
L’Italia è in cima alle preferenze del calciatore, ma lui sa benissimo che lo status da extracomunitario, appunto, gli pone qualche limite qui da noi. Quindi, nel caso non ci sia niente di concreto, ben vengano altre soluzioni. Vuole giocarsi le sue carte per ottenere la convocazione nella Seleção e stiamo lavorando per questo”.

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