Anche l'FC Südtirol ha il suo giovane talento in casa. Il suo nome è Manuel Fischnaller,
promettente attaccante che compirà vent'anni il prossimo luglio. Sulle
sue tracce sembrano essersi messe diverse società di Serie A e B: si
dice che alcune di loro siano pronte ad avanzare la propria offerta per
assicurarsi le sue prestazioni. Per verificare l'attendibilità di queste voci e conoscere meglio il talentuoso calciatore di Bolzano, ho intervistato in esclusiva Luca Piazzi, direttore sportivo del Südtirol.
Genoa, Parma, Torino e Pescara: tutte interessate a Fischnaller?
“E' il classe '91 che credo abbia
fatto meglio quest'anno a livello di Lega Pro. E' stato in pianta
stabile nell'Under 20 per poi essere convocato anche in Under 21. Può
giocare sia da esterno che da seconda punta ed è quindi un calciatore
che può interessare a molti club. Ci sono stati dei sondaggi, ma non
posso sbilanciarmi più di tanto su chi lo stia cercando in questo
momento. E' molto ricercato, è integro fisicamente ed ha disputato più
di 100 partite in Lega Pro; è difficile trovare un '91 con tutta questa
esperienza”.
E' davvero concreta la possibilità che il giovane lasci il Südtirol quest'estate?
“Penso che sia un giocatore che
meriti ampiamente il salto di categoria. Per noi è un giocatore
importante, ma alla fine penso che qualcosa si concretizzerà. Quando un
ragazzo abbia la possibilità di andare in una categoria superiore e
giusto che possa farlo”.
Ritiene che il ragazzo sia già pronto per questo salto di qualità?
“Sì, è assolutamente pronto
assolutamente e lo ha sempre dimostrato. Ha forza fisica e grande
personalità, non ho dubbi su questo; invece sarei più restio a dire lo
stesso di alcuni ragazzi che vengono fuori dopo un solo anno di
esperienza con la Primavera. E' da quattro anni che gioca con continuità
in Lega Pro e ha collezionato uno score di gol molto importante”.
Per chi non conosce ancora il giocatore, può descriverci le sue caratteristiche?
“E' un calciatore con grandissime
qualità fisiche anche se strutturalmente può non assomigliare ad una
prima punta, un po' come Carlos Tevez. Viene dal mondo dell'atletica ed è
quindi completo come caratteristiche fisiche: ha tutto, resistenza,
velocità, ecc. E' bravissimo nell'uno contro uno e nell'attaccare la
profondità, calcia con i due piedi, sa colpire bene di testa: è
completo. Dà il meglio di sé giocando come punta esterna per poi
accentrarsi, ma da noi ha giocato anche come punta centrale”.
Ed è pronto anche dal punto di vista mentale?
“E' un tedesco, preciso, sempre
impegnato e motivato; ha personalità ed è sfrontato, mi piace anche
sotto questo punto di vista. E' un ragazzo pronto e non soffre le
pressioni. In un girone difficile come il nostro non ha mai avuto
flessioni, nelle partite più complesse – come a Barletta o Spezia - ha
sempre fatto bene”.
Nessun commento:
Posta un commento