Oggi c'è Vincenzo Montella a raccogliere applausi alla guida della Fiorentina, ma fino a maggio scorso su quella panchina c'era Delio Rossi. Fra l'altro il nome di Rossi, attualmente senza squadra, è stato ripetutamente accostato alla Sampdoria
negli ultimi anni. Per verificare la veridicità di tali indiscrezioni e
per avvicinarci alla sfida in programma domenica sera al Franchi, ho raggiunto in esclusiva il tecnico romagnolo.
Dopo il derby era importante confermarsi, forse più per il risultato che per la prestazione, e la Samp lo ha fatto.
“Per come la penso io, non è
possibile disgiungere il discorso risultato con il discorso prestazione.
Comunque, dopo un periodo negativo come quello delle sette sconfitte
consecutive, l'importante era ottenere dei risultati positivi che danno
la possibilità di lavorare con maggiore tranquillità”.
Merito di Ferrara e della società che ha deciso di puntare su di lui nonostante i sette ko di fila?
“Sicuramente sì. Così facendo, la Sampdoria ha dato dimostrazione di grande coerenza all'interno del panorama del nostro calcio”.
Domenica c'è in programma la sfida esterna con la Fiorentina. E' la squadra più in forma del momento?
“In questo momento direi di sì. Penso
si tratti della squadra che coniuga nel modo migliore il discorso del
risultato e quello estetico”.
Inutile nascondere che i viola sono superiori alla Samp, quindi quali possono essere le armi per fare risultato a Firenze?
“Le stesse che hanno portato i
blucerchiati a fare benissimo nel derby contro il Genoa: spirito di
squadra, coesione e la voglia di andarsela a giocare su un campo
difficile”.
Si è vociferato più di una volta che lei potesse approdare alla Samp. C'è mai stato qualche contatto?
“Io non sono mai stato contattato
dalla Sampdoria. In questo momento sono senza squadra ma penso di aver
fatto bene nella mia carriera, quindi è normale che il mio nome venga
accostato alla Samp così come ad altre squadre. A Genova però c'è un
collega come Ferrara che secondo me sta facendo bene. E' chiaro che se
arrivasse la chiamata dalla società blucerchiata un allenatore ci
potrebbe pensare su, dato che si tratta di una squadra importante con
tradizione e blasone”.
Lorenzo De Silvestri, che lei ha allenato sia alla Lazio che alla Fiorentina, sta facendo fatica a ritagliarsi spazio.
“Lorenzo possiede qualità importanti e
le ha dimostrate. In questo momento fatica a trovare spazio tra i
titolari, ma magari ci riuscirà nel prossimo futuro”.
Uno dei nomi accostati alla Sampdoria in ottica mercato è quello di Giulio Migliaccio, uno dei suoi pupilli al Palermo...
“Lo reputo un giocatore che possa
inserirsi bene nel centrocampo blucerchiato. Io però sono di parte
perché a lui mi lega un rapporto di stima. Sono molto affezionato a
questo ragazzo che con me a Palermo ha fatto non bene ma benissimo”.
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